Da Elle Beauty - Botox: nuove verità

È l'antirughe più chiacchierato al mondo. Molte donne lo amano, altre lo temono. Oggi, numerosi studi dichiarano che la tossina botulinica è ormai sicura.Vediamo perché:

di GRAZIA PALLAGROSI 
  
Dal 2004, anno in cui è stata approvataanche in Italia per uso estetico, la tossina botulinica ha scatenato reazioni contrastanti: c'è chi la ama e chi la teme, chi si dichiara a favore e chi contro. Fortunatamente, la già corposa letteratura scientifica sul botox (4700 pubblicazioni su riviste scientifiche) si è arricchita di due studi che fanno chiarezza e, assieme al consensus paper presentato all'ultimo Congresso di Medicina Estetica di Milano, oggi permettono di rispondere alle domande chiave sulla sicurezza dell'antirughe più chiacchierato del mondo .

La tossino botulinica è tossica? 
Il nome tossina non deve trarre in inganno: si tratta di un farmaco utilizzato in ambito medico da quasi 30 anni, approvato dall'FOA (Food and Drug Administration) americana già nel 1989 e supportato dall'esperienza clinica in 77 Paesi del mondo. L'utilità in ambito estetico è stata scoperta osservando il miglioramento delle rughe glabellari in pazienti trattati per curare una malattia neurologica:il blefarospasmo.

Paralizza l'espressività del viso?
«Tutto dipende dall'abilità del medico: lo specialista esperto ottiene una neuromodulazione senza bloccare la mimica», risponde il professor Nicolò Scuderi, direttore della cattedra di Chirurgia Plasticae Ricostruttiva dell'università La Sapienza di Roma. «Per fare questo deve conoscere l'anatomia del volto, individuare i siti d'iniezione, scegliere la tossina adatta al giusto dosaggio». In Italia, l'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ha autorizzato solo tre tossine: Azzalure di Galderma, Bocouture di Merz e Vistabex di Allergan. Da evitare i falsi, i medici che offrono prezzi stracciati e le imitazioni vendute su internet: per essere sicure meglio chiedere al medico quale tipo utilizza.

Può migrare e arrivare al cervello?
Lo studio che ha scatenato questo dubbio è stato condotto alcuni anni fa sui topi (che hanno un sistema di trasmissione degli impulsi nervosi al cervello diverso da quello dell'uomo) usando dosi di farmaco 2500 volte superiori a quelle impiegate in medicina estetica. Oggi, una nuova ricerca condotta sugli uomini e pubblicata sul Biochemical journal dimostra invece che non c'è pericolo di migrazione negli esseri umani.

Ha effetti indesiderati sul lungo periado?
In campo terapeutico, 133 studi condotti in 14 anni hanno dimostrato la sicurezza del farmaco sul lungo periodo. E anche in ambito estetico la tossina si è rivelata uno dei trattamenti più sicuri, con 10 milioni di fiale utilizzate nel mondo solo nel 2010. Uno studio pubblicato sul journal of the American Academy of Dermatology e condotto per 9 anni su 1.678 pazienti ha dimostrato che i possibili effetti indesiderati (ptosi palpebra, dema delle palpebre e prurito) si verificano in percentuale bassissima, cioè nello 0,05 per cento dei casi.

Può gonfiare il viso riempiendo le rughe?

«No», risponde la dottoressa Annalisa Pizzetti, docente al master di Dermatologia Estetica dell'università Tor Vergata di Roma. «La tossina non riempie le rughe ma spiana quelle del terzo superiore: glabellari, solchi della fronte, zampe di gallina. Oltre all'effetto immediato (il risultato si ottiene in 3-6 giorni), nel tempo provoca un'attenuazione della "memoria della ruga": la paziente abituata a corrugare la fronte, perde l'impulso a ripetere questo gesto».

Come agisce? 
Iniettata a piccole dosi nei muscoli "pellicciai" (quelli che determinano i cambiamenti d'espressione del viso, agisce su due elementi coinvolti nella trasmissione degli impulsi nervosi: la proteina SNAP-25 e l'acetilcolina: Lo spianamento delle rughe avviene per rilassamento: le fibre muscolarei si distendono e si ottiene una riduzione dei solchi

 A che età si può usare?
«Chi ha una mimica molto pronunciata e/o tende a corrugare sempre la fronte può iniziare già a 30anni», risponde la dottoressa Daniela Marciani, dermatologa a Roma, «mentre dopo i 65 anni la pelle si scolla dai muscoli e quindi non ha più senso utilizzare un farmaco che agisce proprio a livello muscolare».

Ha effetti collaterali?
L'iniezione può provocare piccole ecchimosi, lieve dolore e leggero mal di testa. Bisogna evitare di manipolare l'area trattata per 24 ore e mantenere la posizione verticale per 4 ore onde evitare il rischio di diffondere la tossina verso il setto orbitale. Come avviene per la maggioranza dei farmaci, anche questo non va usato durante l'allattamento e la gravidanza.

Quanti trattamenti si possono fare?
Per non perdere l'effetto di spianamento delle rughe è necessario ripetere il trattamento ogni 4 mesi. Molto dipende dalla scelta della tossina giusta. Studi clinici condotti sull'impiego di Azzalure, per esempio, hanno dimostrato che la durata del risultato può addirittura raddoppiare: nel 31 per cento dei pazienti si prolunga da 4 a 6 mesi e in alcuni arriva persino a 8. «Anche in questo caso è la personalizzazione che fa la differenza: l'uso del prodotto più adatto consente allo specialista di ottenere risultati estetici ottimali con due trattamenti l'anno», dice il prof. Daniel Cassuto, docente di Chirurgia Plastica all'università di Modena e Reggio Emilia.